Sono una di quelle che dimentica quasi sempre le borse della spesa a casa quando va al supermercato e le ricompra sul momento. E chiaramente girano le scatole ogni volta che ricapita, ma ormai ci ho fatto l’abitudine e ne sta derivando una variopinta collezione: sono arrivata ad un punto che, già che devo ricomprarle, vado pure a scegliermele tra le più carine e così ne ho un paio di stoffa spessa e bella colorata che uso anche come borse estive o da spiaggia. Come direbbe la “milanese imbruttita”…taàc!
Sono anche una di quelle che entra per prendere due cose, si affida al carrellino con i due cestoni di plastica da spesa mordi e fuggi, poi però mi ritrovo alla cassa con il necessario per riempire il frigo per quattro giorni… ma dovendo lasciare le ruote davanti alla cassa. E ri-girano le scatole.
Non basta: sono una di quelle che non si decide proprio a caricarsi stakk’#@* di app sto-card (o come diavolo si chiama) e quindi mi ritrovo a ruspare nel borsellino 5 minuti buoni in coda alla cassa, con l’ansia di aver dimenticato a casa la card ed aver fatto tutti quegli acquisti extra in offerta per i clienti fidelizzati e “cardizzati” …per niente!
Il tutto in un tardo pomeriggio post lockdown con mascherina ffp2 indossata che mi fa appannare gli occhiali e sudare anche le imprecazioni.
Esco finalmente dal supermercato, al culmine della sopportazione di ‘sta cavolo di museruola e proprio mentre sorrido gloriosa per aver guadagnato la boccata d’ossigeno…temporale, tuoni, lampi, vento, Noè da laggiù che mi mostra il dito medio e sorride o forse è solo la guardia all’ingresso del negozio di fronte con in mano il termometro laser… Ma… proprio mentre sto pensando di buttarmi impavida nel mezzo dell’acquazzone pur di arrivare all’auto e chiudermici dentro a mangiare le patatine che ho appena comprato mentre aspetto che almeno ritorni un po’ di visibilità per guidare…. taàc! Vedo nel triplo fondo della solita borsa-valigia da tenente gadget nientepopòdimenoche…l’ombrellino pieghevole!!! Lo sfodero con gesto imperiale e tutta gagliarda… scopro che è rotto! 

E nulla.